sabato 14 novembre 2009

Cala Pregonda a Minorca

Minorca in sè stessa è stata una rivelazione per me,e ancora di più lo sono state le sue spiagge.
Siamo andati un po' alla cieca con le spiagge,prendendo spunto da quelle che vedevamo nelle cartoline dei negozi e da quelle consigliate da una guida obsoleta che avevamo trovato.
Di Cala Pregonda avevamo poche immagini,ma la guida ne parlava bene...quindi ci siamo lanciati,anche se non capivamo bene che strada dovevamo fare.Siamo arrivati in una strada dissestata,con poche indicazioni...ma alla fine siamo giunti in un parcheggio di terreno battuto dove c'era una struttura di legno adibita a bagni pubblici.
Pensavamo di arrivare subito alla spiaggia percorrendo quel sentiero che avevamo davanti...e una spiaggia c'era,ma tutti di ciottoli e deserta...non era quella tanto agoniata!
Poi abbiamo visto della gente che prendeva il sentiero a destra della spiaggetta...e li abbiamo seguiti....
Sembrava di percorrere un pezzo di canyon,il terreno era brullo e pieno di erbacce...e continuavamo a camminare e camminare....
Alla fine si è aperta davanti ai nostri occhi una magia: Cala Pregonda!
Bellissima è a dir poco!
Tre insenature collegate tra loro,costituite da parti di roccia e sabbia fine rossastra...uno spettacolo che solo la natura poteva esibire!
Tanta strada,ma ne era valsa veramente la pena...non avevo nemmeno la forza di fotografare,volevo togliermi la roba che avevo adosso e tuffarmi in quelle acque cristalline...
Sembra davvero una spiaggia caraibica!
L'acqua era bassa,quindi adatta anche ai bambini piccoli.
Nessun bar o albergo nei dintorni,solo mare e sabbia...una distesa immensa....
Anche se nella guida era scritto che era abbastanza isolata c'era un bel po' di gente che aveva fatto la magica scoperta...però c'era tantissimo spazio per tutti...
Ed era tutto pulitissimo,nessuna cartaccia o rifiuto nei paraggi.
L'unica nota discordante di questo posto era che in quei giorni c'erano le meduse,che avevano preso di mira parecchie spiagge bellissime dell'isola,quindi bisognava stare attenti.
Per giungere qui se non si vuole camminare bisogna avere per forza la barca,infatti è permesso alle barche di avvicinarsi alla costa,ma io ne ho intravista solo una.
Tra tutte quelle che sono riuscita a vedere questa è una delle più belle,e particolari...di un rossiccio dal tono caldo e dalle acque di un azzurro in cui ti ci puoi perdere...merita veramente tantissimo!

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