venerdì 24 luglio 2009

Mulini a Vento a Mykonos Town

I mulini a vento sono l'attrazione turistica più fotografata di Mykonos.
A Mykonos town un mulino domina il paeseaggio dall'alto della collina,altri quattro mulini in fila si trovano adiacenti al quartiere della piccola Venezia,nella zona verso il porto e altri due mulini sono ubicati verso la periferia.
Quello che domina la collina è visitabile anche internamente.
Si puo' salire la scaletta di legno e ammirare tutti gli arnesi del mestiere ancora in ottimo stato.
Bellissima la la visuale che si ha dalla finestrella posta sotto il tetto del mulino stesso.
L'entrata è libera,ma c'è una cassetta dove si puo' devolvere un offerta libera.
Il tetto è ricoperto sembra fatto di paglia scura,mentre i muri sono così immacolati da tanto sono stati inbiancati a calce!
Due di questi mulini sono stati trasformati in alloggi turisti,e sono esattamente quelli posti un po' in periferia rispetto al centro.
Prima di prenotare la mia vacanza avevo preso in considerazione l'idea di soggiornare proprio nei mulini,ma purtroppo nei cataloghi che avevo a disposizione non erano presi in considerazione.
Sicuramente avranno avuto un prezzo alto,ma visto che in certi posti si va una volta sola, si poteva anche fare.

giovedì 23 luglio 2009

Playa de El Cotillo a Fuerteventura



Ero entusiasta di andare a vedere la playa del Cotillo perchè uno degli assistenti della Phone and Go me ne aveva parlato benissimo.
La sue testuali parole erano queste: ''la scorsa stagione ho lavorato alle Mauritius, e quando ho visto El Cotillo qui a Fuerteventura mi sembrava di essere nuovamente la''.
Dalle sue parole mi ero messa in testa che questa fosse una spiaggia strepitosa, imperdibile.
Certo, di spiagge ne ho viste talmente tante nella mia vita che farò fatica a trovarne ancora di quelle ''mozzafiato''.
Abbiamo faticato un pochino a trovare la strada giusta, infatti siamo finiti al faro El Toston che si trova più a nord rispetto alla spiaggia de El Cotillo.
Visto che il posto era poco segnalato abbiamo seguito la scia delle auto che passavano e l'abbiamo trovata.
L'auto l'abbiamo lasciata in una stradina sterrata perchè non abbiamo trovato parcheggi nelle vicinanze.
Segno che fosse poco battuta dal turismo? speriamo!
Appena scesa dall'auto sono stata letteralmente investita da una ventata di sabbia.
Mi avvicino alla spiaggia sperando che il vento non mi porti a Lanzarote e comincio a contemplarla.
No,no, non ci siamo...delusione...non era cio' che mi aspettavo io!
Sia chiaro, la spiaggia non era brutta,anzi, ma mi aspettavo qualcosa di più spettacolare!
Impossibile stendere il telo mare sulla sabbia per prendere il sole...si veniva coperti dalla sabbia portata dal vento.
E allora che fare?
Le fortezze di sassi che di solito si trovano in tutte le spiagge di Fuerteventura erano già tutte occupate.
Ci siamo sistemati alla bel e meglio in alcuni sassi, sperando di insabbiarci il meno possibile.
Questa spiaggia è chiamata anche dei 3 laghi perchè grazie alla forma a mezzaluna delle tre calette sembrano proprio tre piccoli laghetti uniti l'uno all'altro.
Le acque sono cristillane, un simil spiaggia caraibica in sostanza.
Niente alghe e niente onde fortissime.
Abbiamo trovato pochi turisti e molta gente del posto invece, molti con bambini piccoli.
Una spiaggia tranquilla e pulita, con poche strutture nelle vicinanze e un solo bar, il bar Torino.
Bisogna fare anche un po' attenzione agli scherzi giocati dall'acqua...nel tempo che siamo stati al bar a bere una bibita l'acqua aveva sommerso i nostri teli.
In sostanza, la spiaggia resta tra quelle imperdibili dell'isola, ma non è una perla di rara bellezza.
Merita senz'altro la visita e un bel bagno nelle sue acque fresche che riattivano la circolazione!

giovedì 16 luglio 2009

la spiaggia dorata di Ornos a Mykonos




Ornos beach è sicuramente una della più belle spiaggie dell'isola di Mykonos.
Situata a sud est dell'isola dista pochi chilometri dal centro di Mykonos.
Per accedervi si fa affidamento a bus,taxi o allo scooter,che tutti consigliano di noleggiare nelle isole greche perchè permettono di spostarsi più velocemente e ovunque,senza spendere un capitale.
Se vi si accede in auto il problema sarà sicuramente quell del parcheggio perchè è veramente ridotto ai minimi termini,bisogna parcheggiare lungo le strade il più delle volte.

In questa spiaggia nulla è buttato al caso.
Il pezzo di spiaggia libera è proprio un fazzoletto di sabbia,il resto è tempestato di ombrelloni e sdraio,ma non quelli di plastica e tela...tutti gli sdraio sono di legno e gli ombrelloni anche...una vera chic-eria!
A vederla sembra una spiaggia da vip,al primo impatto mi sono chiesta che capitale ci costasse stare una giornata qui...
La prima cosa che ho notato era che in ogni ombrellone c'era il listino...è già,perchè il bar,di cui non ricordo il nome,che sta sulla spiaggia fa proprio servizio all'ombrellone.
Era tutto un andirivieni di camerieri che portavano piatti con anguria fresca,cocktail dai colori dell'arcobaleno,composizi oni di tutti i tipi di frutta,gelati,birre ghiacciate e bibite di ogni genere...molto lussuosa la cosa!
Tra l'altro proprio davanti al bar c'era un amaca grandissima,all'ombra di un gazebo,dove ci si poteva crociolare al dolce far nulla,e intorno alcuni tavoli bassi con dei puff...che meraviglia...avrei passato giornate intere su quell'amaca!
Poi ho scoperto che i prezzi del bar erano molto accessibili,le bibite avevano un costo che stava nella media,solo l'acqua frizzante costava un po' un esagerazione...tre euro per una bottiglietta piccola,neanche da mezzo litro...
Si poteva anche mangiare,c'era un odorino da pesce che era molto invitante...

Passiamo alla spiaggia.
La gente che vi circolava era di una fascia di età giovane,però c'era qualche famigliola con i bambini,ma non tantissimi.
Intorno al fine settimana c'era molta gente del posto che veniva con la famiglia,ma il resto della settimana era molto tranquillo.
Ovviamente parlo di fine giugno inizio luglio,ad agosto sicuramente ci sarà un andamento diverso.
La sabbia è un po' grossolana in certi punti e in altri più fine,la spiaggia non è lunghissima,lo spazio libero c'è sia in mezzo che alla fine.
L'acqua è splendida,fredda ma trasparentissima.
Ho provato ad andar sotto con la maschera ma non si vedevano tanti pesciolini,solo qualcuno...probabilmente bisogna spostarsi più al largo.

Vicino c'è un piccolo porto dove ho visto attraccate parecchie navi importanti e lussuose e qualche barchetta da pesca.
C'è anche una zona dove atterrano gli elicotteri...qualche buon tempone ha detto che ci atterra sempre l'elicottero di Naomi Campbell...ma dubito!

Questa è la tipica spiaggetta dove si possono avere tutti i confort,dal ristorante,all'hotel,al bar col servizio ombrellone,noleggio ombrelloni...senza però cadere troppo nel modello confezionato...
Ci sono stata due giorni,il primo per visitarla,il secondo perchè mi era piaciuta,era pulita e molto comoda come distanza da dove alloggiavo.
Bellissima al tramondo,quando la sabbia assume quel colore dorato per cui è conosciuta.

Vi si accede con qualunque mezzo,ci sono anche dei trasporti pubblici che dalla città di Mykonos portano a Ornos.

Non ci sono sport acquatici nella zona,ma un bel mare per fare delle gran belle nuotate.

I prezzi dei locali sono accessibili a tutte le tasche,se non si vuole mangiare nei ristoranti si puo' tranquillamente mangiare al sacco,nelle vicinanze è presente anche un mini market.

La spiaggia non è grandissima,ma tenuta bene e pulita,con un acqua cristallina tipica di queste isole.

Parco nazionale delle Dune di Corralejo




Il Parco Nazionale delle Dune di Corralejo è senza ombra di dubbio l'attrazione più conosciuta di Fuerteventura, e secondo me, il posto più bello.
La mia guida Lonely Planet non ne parlava molto dettagliatamente, ma la metteva tra la top 5 delle cose da non perdere di quest' isola.
E' stato il primo posto che ho voluto vedere.
Abbiamo preso un taxi, visto che le Dune non distavano molto da dove alloggiavamo, ma andarci a piedi sarebbe stata una tortura sotto il sole.
Le Dune costeggiano tutta la costa orientale di Corralejo per una decina di chilometri.
E' incantevole vedere questo spettacolo della natura: le onde che muoiono sulla spiaggia da dove partono le dune sabbiose che ti proiettano nel deserto.
Splendido anche percorrere in auto la strada che porta a Puerto del Rosario perchè a destra si gode della distesa desertica e a sinistra l'oceano di un blu meraviglioso.
Questo posto vanta diverse spiagge, alcune per naturisti e altre invece sono diventate le mete preferite per gli amanti del windsurf e del kitesurf.
Tra l'altro un giorno mi sono fermata a guardare un tizio che faceva kitesurf: si stava divertendo come un pazzo!
Se lo facevo io coi miei 45 chili il vento m'avrebbe portata alle Azzorre!
Verso sera invece tra le dune tutti si divertivano a slittare dalle dune di sabbia...surfisti,bambini, famiglie intere e anche io!
Difficile descrivere un posto così che ha comunque i suoi contro.
Impensabile stare stesi al sole senza pigliarsi una ventata di sabbia che si mescola assieme alla protezione solare appena spalmata sulla pelle: ci si ritrova ad essere delle statue di sabbia!
Alcuni si sono ingeniati e hanno costruito sulle colline di sabbia delle piccole fortezze di sassi, così da ripararsi...in alcuni punti ce ne sono tantissime!
Altro aspetto negativo, ma proprio bruttissimo, sono i due colossi di cemento della catena alberghiera RUI che sorgono all'inizio del Parco: secondo me sarebbero proprio da demolire perchè rovinano il paesaggio naturale...e poi sono proprio brutti brutti!
Ho visitato le dune in più punti e in più giorni : sono assolutamente imperdibili, sopratutto quando cala il sole.

Sono presenti decine di escursioni per uscite in jeep o in quaid ( a Corralejo), se si trova quella su misura il divertimento è assicurato!